Lunedì cucino io: carbonara con i pomodori confit
Idea che mi è balenata al ristorante Gazometro 38 della Capitale con lo chef Antonio Grigoletto. Sono andata a cena da lui, un po’ di tempo fa ma, avevo, sbagliando, consumato un aperitivo luculliano poco prima, per cui appena mi è stato servito il piatto, non l’ho gustato, lasciandolo praticamente intatto.
Questa è una mia versione.
Da abbinare ad un calice di Domaine Nicolas Maillet, Poully Fuissé 2013.
Ingredienti per 2 persone:
200 g di pasta (ho preferito quella corta per non sbagliare la cottura visto che era il mio primo tentativo);
10 pomodorini pachino;
1 cucchiaio di zucchero;
origano;
1 uovo intero;
1 tuorlo;
100 g di guanciale;
sale;
pepe.
Tagliare i pomodorini in due cospargendoli di zucchero ed origano, deporli nel forno fino a quando non saranno secchi ad una temperatura di circa 180 gradi per 40 minuti (i forni sono diversi). Cuocere la pasta e prima di metà cottura scolarla e metterla in una padella, aggiungendo le uova e continuando a spadellare con altra acqua di cottura che avremo appositamente conservato fino a quando non risulterà al dente. Nel frattempo su un altro recipiente dorare il guanciale che lascerà il suo grasso naturale. Unire il tutto assieme ai pomodorini. Grattugiare abbondante pepe.
La ricetta è estremamente delicata nella preparazione e gustosa al palato. Se eseguite le poche indicazioni sulla cottura della pasta risulterà una crema all’uovo perfetta senza neanche la formazione di un grume. Bisogna avere l’accortezza di girare in continuazione la pasta altrimenti sarà un disastro…
Buon appetito!