Perfino Catone scriveva ricette…

Poliedrica la personalità di Eva Cantarella, scrittrice, storica, sociologa… Figlia di cotanto padre dal quale ha ereditato il talento e l’abilità di scrittura. Numerosi i libri da lei pubblicati, la maggior parte dei quali ha come sfondo l’età classica. Perfino Catone scriveva ricette è un saggio di poco più di 200 pagine edito da Feltrinelli nel 2017. Dal titolo potrebbe sembrare un ricettario che racchiude le prelibatezze di Apicio o Plinio il Vecchio… No. È un viaggio nell’antichità attraverso aneddoti, storie, personaggi che portano indietro nel campo e rammentano le nostre radici di tempi lontani ma tanto preziosi. Superstizioni, usanze, sesso, donne, animali noti, luoghi mitici. Tutto nutre il corpo e la mente… Mens sana in corpore sano insomma. Un testo che bacia chi lo accarezza, un  savium dato e ricevuto con libidine. Somiglianze moderne con Lucrezia, Clitemnestra, Medea…Alcune delle donne protagoniste… Per questo motivo è giusto brindare per loro… Ricordando che sono sempre delle signore, per cui: “Bene dominae”…  Perché felice è la casa che ospita un amico (Ralph Waldo Emerson).