Giovedì e non solo, Simone è all’Osteria Faonte
E’ giovedì per cui dovrebbe cucinare lo chef Simone Mugnaini ma, oggi, preferisco non descrivere i suoi piatti ma i suoi ultimi spostamenti. La Capitale pullula di reperti archeologici la cui ubicazione ed attribuzione, spesso, non è facile. Ci troviamo in via Villa di Faonte, 86 è qui che è situata la famosa abitazione presso la quale l’imperatore Nerone si sarebbe rifugiato prima di morire. Ed è proprio nella medesima area, nell’osteria omonima del celebre liberto Faonte, proprietario della villa, che il caro Simone sta offrendo il meglio di sé. Ovviamente il menu offre diverse possibilità di scelta dagli antipasti ai dessert, il tutto si base partendo dalla qualità della materia che raggiunge l’apice attraverso la fantasia e l’abilità del cuoco in cucina. Amatriciana, carbonara, cacio e pepe, trippa, saltimbocca alla romana, abbacchio, puntarelle, broccoletti, tiramisù, crostate e molto altro vi aspetta non solo per essere descritto ma anche degustato. Per cui se vi capita, magari andate volontariamente, non prendete solo appunti da bravi discenti ma date un giudizio alle pietanze proposte dal caro Simone. Fatemi sapere…