Suburra per gli amanti dell’antica Roma
Subura era il nome di un quartiere romano a ridosso del Palatino considerato il colle più antico. Si parlava di Subura Maior e Minor. La prima più malfamata e rumorosa, all’interno della seconda comparivano, invece, abitazioni appartenenti a un ceto sociale più abbiente. Area nel cuore del quartiere Monti, in prossimità dei Fori Imperiali. Nella famigerata sub urbe sono nati personaggi come Giulio Cesare e Marziale. Si narra che la giovane moglie di Claudio, Messalina, era solita recarsi travestita da prostituta per adescare uomini che le piacessero. Tante le leggende riguardanti la zona. Oggi ne è rimasta una piazza all’interno della quale si affaccia un localino Suburra 1930 liquori e cucina nel quale è possibile sostare per degustare piatti della tradizione romana arricchiti da un tocco originale e di raffinatezza. Differenziato il menù dei cocktail che parte dai più popolari per giungere al Basilikò a base di sciroppo di frutto della passione, ananas, succo di limone o Suburra con vodka, basilico, zenzero e lime o il più aspro Cucumber Tonic. L’atmosfera rammenta gli anni Trenta. Il locale è accogliente e l’utenza acchippata. Agli avventori piace essere lì e si nota.
Gabriele D’Annunzio proprio ispirandosi a questa parte della Città Eterna scriveva: “… Alla libidine atroce Ogni strada era suburra”. Sarà impossibile non passare da questa zona… Per un attimo lasciatevi acatturare dalla vera ce antica Roma…