Settemari a Roma

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Settembrini si è lasciato travolgere dalla brezza marina, dai prodotti ittici di prima scelta, dal canto delle sirene che hanno deciso di lasciare Nettuno per approdare a via Giuseppe Avezzana 19/21  della Capitale e dedicarsi ai fornelli…

La ciurma? Completamente al femminile capitanata da Libera Iovine  nativa di Procida, nome attribuita alla nutrice del Pius Enea.

Parola chiave? Salute e gusto. Il pesce è freschissimo, il sushi  si esprime attraverso le diverse declinazioni sprigionando il meglio di sé, gli ingredienti che lo costituiscono si avvertono al palato singolarmente. Variegata la lista dei vini. I dessert riecheggiano la tradizione campana.

Al centro del locale un’isola sulla quale si preparano le portate dal vivo. E’ possibile anche chiedere suggerimenti nei  casi in cui si decidesse di cercare di realizzare a casa la medesima ricetta.

La location è soleggiata, il personale cortese, il cibo delizioso.