Brusco lo strabuono: la bruschetta da godere fino in fondo…
La Capitale pullula di piccoli locali che invitano ad addentare le proprie pizze al taglio. Luoghi, non sempre di qualità, ma di quantità e spesso nenache economici. Ad offrire una reale alternativa all’impasto più popolare del Belpaese è la bruschetta e… Che bruschetta! A Vicolo del Cinque 22/a, da pochissimi mesi c’è Brusco Lo Strabuono. Si tratta della realizzazione di un piccolo sogno divenuto realtà grazie alla volontà e l’intuito di Valeria Bortolan, Stefano Bugoni e Alessandro Bursi, rispettivamente architetto, ingegnere e chef. Il locale è piccino, dotato di qualche sedia e tavolino, sia dentro che fuori. E’ possibile deliziarsi prima con gli occhi, poi con l’olfatto e infine col gusto. Oltre 20 le scelte. Fette di pane leggero e fragrante farcite in svariati modi. Dai più classici, come cacciatora, cacio e pepe per attraversare l’Italia con prodotti di qualità come mortadella, burrata, ‘nduja , peperoncino, baccalà, olive, differenti gli ingredienti , unica la qualità. Impossibile non leccarsi le dita…Affondare nel piacere e godere. Discreta la presenza di birre artigianali, da bionde, a scure, a doppio malto. Chi non vuole rinunciare al calice di vino può godere della Falanghina o di un Aglianico. Per i più golosi la Nutella è il gran finale ma l’eccellenza è raggiunta dalla crema pasticcera con pinoli… Irresistibile! Per i più piccini, piccoli morbidi panini da agguantare…
Il nome nasce da un gioco di parole che oscilla tra ciò che è abbrustolito e l’aggettivo brusco… Qui di brusco troverete solo il fatto di essere travolti irreversibilmente dai sapori dei quali non riuscirete più a rinunciare…