Simona, l’Oleonauta e…L’evoluzione
Si conclude in bellezza l’evento – scommessa organizzato dall’Oleonauta Simona Cognoli e La Pecora Nera editore. Giorno 11 dicembre presso il Savoy Hotel della Capitale è stato costruito il primo piano di un slanciato grattacielo dal quale certamente tra qualche anno sarà possibile osservare dall’alto distese di uliveti. Simona, ormai nota per la sua passione per l’oro verde, non ha solo realizzato uno piccola boutique in via Alessandro Piola Caselli, 39 dove è possibile annusare il prezioso liquido in tutte le sue sfumature ma ora si occupa anche di formazione e comunicazione in modo ufficiale. Con il termine evoluzione non si intende esclusivamente un evento di successo ma un vero e proprio movimento proprio nel vero significato del termine. Un’onda che si sta propagando per la spargimento della conoscenza del frutto della pianta sacra ad Atena. “ Il mio amore per l’olio è stato immediato – afferma Simona – il prezioso nettare prima di essere condiviso, come lo si fa con un calice di vino, regala emozioni alla persona stessa. Va annusato, assaporato, capito. È un condimento che richiede riflessione. Mi piacerebbe che Evoluzione si organizzasse ogni anno e che questa occasione si trasformasse in un luogo di scambio non solo tra produttore e consumatore ma tra i produttori stessi. L’unione fa la forza, specialmente in questo settore e l’Italia necessita di realtà del genere”.
Eleanor Roosevelt, una delle più attive fist lady statunitense sosteneva: “Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”… Così è stato per la giovane donna dell’olio Simona, fresca e determinata.