Degusteria Magnatum: Calabria dei sapori

Calabria, regione più affollata in estate, recentemente visitata e apprezzata da Richard Gere, in alcuni aspetti ancora incontaminata.
Quando si torna alle proprie origini è impossibile non cercare di assaporare i cibi di un tempo, quelli che aprono i cassetti della memoria, che fanno tornare bambini. Così ho assaggiato il pomodoro di Belmonte che mio padre era solito portare a casa, che centellinava perché non facile da reperire, la cipolla di Tropea che si taglia senza lacrimare e si scioglie in bocca, la melanzana Lady Violetta, dal colore inconfondibile e l’aspetto sensuale, quasi da mordere cruda, il Pecorino del Monte Poro DOP. Non è necessario essere chef gourmet per diventare bravi cuochi ma essere conoscitori del territorio, amare le proprie radici, comprenderne le potenzialità e possedere passione, fantasia e una mano fatata. Questa è la Degusteria Magnatum diretta da Francesco Saliceti e la moglie Giovanna, letterata che scrive i suoi romanzi attraverso le pietanze. Oltre 400 etichette da sorseggiare e un panorama arioso da scrutare. Dove? A Longobardi.
Una sosta obbligatoria per calabresi e non… Attenzione: la frequentazione crea dipendenza.
Buona estate 2022.


