La birra Gjulia approda alla spina a Big Friends Rome assieme a Marco Zorzettig🍻🍺
Fino a pochi anni fa quando si parlava di birra, si pensava immediatamente a una provenienza estera, ai nettari belgi, tedeschi le cui ricette tramandate per secoli attraverso generazioni di monaci esperti. Negli ultimi anni il lungo Stivale ha dimostrato talento anche in questo. Numerosi i birrifici artigianali emersi. Tra i più interessanti Gjulia a Cividale del Friuli, bomboniera architettonica caratterizzata da chiese e cattedrali, palazzi monumentali, il Parco Acrobati del Sole, l’Ipogeo Celtico e per gli amanti del nettare di Bacco ettari interminabili di vigne. Marco e Massimo Zorzettig, fratelli accomunati dallo spirito imprenditoriale, il senso del dovere e un leggero sentimento di ribellione. Perdono il padre Livio ancora troppo giovani ma non vogliono che la loro proprietà si disperda così si rimboccano le maniche e si affidano alla rosa dei venti che diventa il loro simbolo quasi mossi da una forza maggiore e in pochi anni costruiscono un impero solido le cui colonne sono qualità, precisione, impegno, rispetto. Diverse le birre prodotte che variano dal giallo chiaro per giungere al topazio intenso. Tutte dalla spiccata personalità. Sorseggiarle è un privilegio perché offrono spazio alla fantasia e soprattutto accontentano anche i palati più esigenti. Bottiglie sinuose che si abbinano perfettamente alle pietanze senza alcuna invidia verso il nettare di Bacco.
Nella Capitale, proprio in questi giorni, si è svolto un evento nel quale Marco Zorzettig ha presentato due delle sue “creature” che si possono assaporare alla spina solo da Big Friends Rome di via Elvia Recina, 24 della Capitale. La bionda a bassa fermentazione Helles Joy che rammenta i cereali e avvolge il palato per la sua morbidezza, di facile beva, dalle sfumature erbacee e il finale ammandorlato e la preziosa Ribò dalla scia sapida, lunga e persistente, generata dal mosto di Ribolla Gialla, tipico vitigno della zona le cui origini negli ultimi anni sono considerate autoctone e non greche come per tanto tempo è stato affermato probabilmente per l’assonanza con la Malvasia. La sua presenza ancora si attesa nell’isola di Cefalonia. Ribò è una birra unica nel suo genere, dal piacere curvilineo che può essere degustata anche da sola come se si trattasse di un vino da meditazione. La presenza del vitigno friulano la rende piacevolmente regale.
Marco si è affidato all’intuito di Luky Lucian, bartender di Big Friends Rome per offrire agli avventori una squisita “bevanda degli dei” spillata dinnanzi chi la ordina. Da gustare prima alla vista, poi al naso e alla fine al palato.
Plauso va allo chef Antonio Grigoletto che con abilità e destrezza ha realizzato un menu non solo da abbinare al liquido amato dagli antichi Egizi ma anche come ingrediente… Risotto alla Gjulia, Trancio d’orata in crosta di malto con purè di patate all’olio d’oliva, Souté di cozze e Gjulia sono solo alcuni dei piatti realizzati con la compagna semper fidelis Gjulia.